Come i nostri lettori ricorderanno, nell’Altopiano tibetano – la “Torre dell’Acqua” – si trovano le sorgenti di 6 grandi fiumi vitali per altrettanti Paesi. Tra questi, Yangtse (il Fiume Azzurro), sotto osservazione e cura da diversi anni per via degli effetti del cambiamento climatico e dell’inquinamento che – purtroppo – caratterizza quasi tutti i grandi fiumi asiatici.
Liu Haiping, professore alla Scuola di Scienze della Vita dell’Università di Chingqing, lavora da 20 anni sul corso superiore del Fiume Azzurro, nelle zone tibetane remote, dei quali 15 sulla conservazione delle specie ittiche. Quasi 180, alcune delle quali specifiche dello Yangtse oppure a rischio, ragione per la quale il professore e la sua squadra stanno da tempo usando la tecnica del germoplasma. Una banca-dati che – in attuazione della Convenzione sulla diversità biologica adottata nel 1992 e insieme ai Parchi e alle riserve naturali, come quello del vicinissimo Lago del Qinghai – permette di preservare e reintrodurre nei diversi habitat le specie endemiche o a rischio estinzione per cause naturali o come effetto delle attività umane. Selezionando esemplari con una buona resistenza alle malattie e altre caratteristiche utili a consolidare la riproduzione, per rilasciare in questo caso nello Yangtse un milione di pesci appartenenti a specie rare o uniche.
Ebbene, grazie a questo lavoro e al divieto di pesca, introdotto nel 2021 per la durata di 10 anni, la popolazione ittica a rischio estinzione è in ripresa.
Contemporaneamente, una spedizione scientifica cinese ha cominciato ieri il monitoraggio annuale delle acque superiori del Fiume Azzurro e del Lancang (Mekong), Al centro dell’attenzione – idrologia, ecologia, ghiacciai, erosione del suolo, stock di carbonio e permafrost. Questa volta, non solo per seguire l’andamento e programmare gli interventi necessari ma anche per verificare le condizioni per il consolidamento del Parco naturale di Sanjiangyuan nella provincia del Qinghai. Cioè, della zona nella quale si trovano le sorgenti dello Yangtse, del Fiume Giallo e del Lancang.