SITO TECNOLOGICO DI 10MILA ANNI FA TROVATO NEL TIBET

  • by Redazione I
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  • 30 Lug 2024
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SITO TECNOLOGICO DI 10MILA ANNI FA TROVATO NEL TIBET, Mirabile Tibet


Una squadra dell’Istituto di Paleontologia e Paleoantropologia dell’Accademia Cinese delle Scienze, alla sua seconda spedizione scientifica, ha scoperto nel cuore dell’Altopiano un luogo di produzione di “micro-lame” in pietre ricche di silice. Il più antico di questo genere nella Regione, che colma un vuoto storico e svela diversi aspetti sui movimenti delle popolazioni, l’evoluzione cultural-tecnologica e l’adattamento a quelle altitudini.

Il sito, datato tra gli 11 e i 10mila anni fa, è dunque uno dei più abbondanti patrimoni culturali preistorici scoperti finora e, oltre a raccontare le attività dei primi umani insediati sull’Altopiano, suggerisce una migrazione su larga scala. Infatti, il ritrovamento rivela che la produzione di micro-lame si concentrava principalmente su nuclei a forma di cunei e semi-conici, simili a quelli del tardo Paleolitico nel Nord della Cina. Non solo: i riscontri derivati dalle analisi di biologia molecolare suggeriscono che l’arrivo della tecnologia nell’Altopiano potrebbe essere strettamente legata all’insediamento a lungo termine nella Regione.

L’origine della tecnologia delle micro-lame è ancora poco chiaro, ma le ipotesi più accreditate parlano del Sud della Siberia, il Nord della Cina e di una terza regione del Pacifico. Principalmente, è associato ai Paleo-Siberiani durante e dopo l’Era glaciale. Soprattutto, alla caccia – per via della rapidità di produzione nonché della possibilità di ottenere lance leggere e semplici da usare o rifare in quelle condizioni climatiche così difficili per la sopravvivenza.

Come patrimonio di informazioni, il sito tecnologico dell’Altopiano si aggiunge a quello più rinomato di Shuidonggou – il primo paleolitico della Cina, che risale a 30milla anni fa. Dove le micro-lame in pietra sono state trovate assieme a punteruoli, aghi e il manico di un coltello in osso, quest’ultimo a suggerire usi anche diversi dalla caccia. I nativi Americani invece, che portano questa tecnologia attraverso Beringia (ai tempi, collegamento terrestre tra la Siberia e la pianura nord-americana), affilano le pietre fino a creare delle punte da attaccare all’estremità di bastoni di legno: quasi dei trapani, con i quali forare le conchiglie e ricavare delle perline usate come moneta.