Da 13 anni, sulle montagne a sud di Lhasa, Tashi Chophel protegge una delle nuove foreste del cuore spirituale del Tibet. Arrivata nel frattempo alla terza generazione e 800mila alberi di oltre 120 specie, che Tashi conosce e sa nominare...
Cacciatori che diventano ranger e deserti che diventano foreste. Zone abbandonate che si trasformano in santuari ecologici, in grado di recuperare terra, acqua e biodiversità.
Il numero dei parchi e delle riserve naturali create negli ultimi anni nel Tibet è impressionante. Come lo è la loro superficie, ricchezza e qualità ambientale, in una Regione vitale per gli equilibri di almeno altri nove Paesi ma anche molto fragile. Che oggi sta affrontando, una per una, tutte le sfide del cambiamento climatico e degli errori umani passati – dalla pesca eccessiva alla mancata cura degli alberi. Andando a imparare dalle torbiere e dai ghiacciai, dagli scritti antichi e dalle nuove scoperte, per poi mettere vecchi e nuovi saperi al servizio di una ritrovata sostenibilità. Che sta cambiando i colori dell’Altopiano, dall’ocra della sterile sabbia al verde e il blu della vita.
Parola-chiave: insieme.
Da 13 anni, sulle montagne a sud di Lhasa, Tashi Chophel protegge una delle nuove foreste del cuore spirituale del Tibet. Arrivata nel frattempo alla terza generazione e 800mila alberi di oltre 120 specie, che Tashi conosce e sa nominare...
Alla fine del 2024, l’energia pulita da fonti rinnovabili generata nel Tibet superava il 99%. Un traguardo incredibile ma evidentemente possibile, che oggi rende l’Altopiano il vero campione della sostenibilità ambientale. In grado persino di esportare e assistere altri, peraltro...
Sei zone ricche di paesaggi unici e di una magnifica biodiversità stanno per unirsi, a creare il maggior Parco naturale del Tibet. Parliamo dell’area di Tangbei nell’entroterra dell’altopiano Qinghai-Tibet (“casa” delle sorgenti dei fiumi Azzurro, Giallo e Lancang-Mekong), della riserva...
Tre le notizie “verdi” dall’Altopiano tibetano: i nuovi alberi di Lhasa, che ormai coprono quasi 12 ettari; l’energia da fonti rinnovabili – sufficiente a coprire i bisogni, oltre che della popolazione e di 16 province confinanti, di tre luoghi di...
La storia di Xi Zhinong, il fotografo protettore di specie a rischio Nativo dello Yunnan, nel sud-ovest della Cina, il sessantenne che da quattro decenni si dedica alla vita selvatica è uno dei più influenti fotografi ambientalisti al mondo. Come...
Attivo il Parco eolico e, in costruzione, quello fotovoltaico più alti del mondo Il primo, nella Contea di Baxoi nella Prefettura di Qamdo – a oltre 5.300 metri di altitudine; il secondo, vicino alla “Città del Sole” Lhasa a circa...
Cittadina di Cona (o Cuona), a un’altitudine media di 3.400 metri nella Prefettura di Shannan. Un luogo di foreste rigogliose ma anche di campi collinari sterili, dove le difficoltà del bestiame e degli allevatori per via del clima troppo rigido...
A ottobre di quest’anno, più del 99% dell’elettricità prodotta sull’Altopiano tibetano proveniva dal Sole, il vento, l’acqua e il calore della terra. Una potenza green che, dal 2015, ha fornito all’intera Regione e persino a 16 province confinanti più di...
Fino a sei anni fa in via di estinzione, il ‘Leopardo delle nevi’ è più di una specie: è un simbolo. Così forte da unire interi popoli e culture in uno sforzo davvero internazionale per la sua salvezza e protezione....
Come effetto del riscaldamento globale degli ultimi 200 anni, le piante di Abies spectabilis (abete dell’Himalaya) delle foreste tibetane e nepalesi si stiano espandendo ad altitudini più elevate e a un ritmo più rapido della Betula utilis (betulla dell’Himalaya). Un’accelerazione dunque degli abeti a...