La costruzione di una grande centrale idroelettrica sulla sezione superiore del Fiume Yangtze, denominata “Progetto Suwalong”, la costruzione sta procedendo rispettando i tempi. In quei giorni, infatti, il cancello sul fiume Jinsha é stato chiuso in preparazione di ulteriori lavori.
Il Progetto Suwalong sta sorgendo alla congiunzione tra la Contea di Mangkam della Regione Autonoma Tibetana e quella di Batang della Provincia di Sichuan, nel Sud-Ovest della Cina. E una volta completata, sarà la più grande centrale elettrica del Tibet. Con un costo totale di circa 18 miliardi di yuan (2 miliardi e 770 milioni di dollari usa) il progetto è totalmente frutto della China Huadian Corporation, leader del Dragone nel campo delle infrastrutture.
Una volta completata, la centrale, i cui generatori entreranno in funzione nel 2021, avrà una capacità di 1,2 milioni di Kw e genererà 5,4 miliardi di Kh\h all’anno. La diga, alta 112 metri, formerà un invaso di 675 milioni di metri cubi d’acqua. Perché investire nell’idroelettrico? Secondo le autorità locali, il progetto aiuterà la Cina a diventare meno dipendente dal carbone oltre a fornire lavoro alla popolazione locale, che sarà impiegata nella manutenzione della centrale.
La costruzione dell’intero complesso è un vero capolavoro di ingegneria. Il sito, collocato in una valle molto arida, ha richiesto studi approfonditi, anche per ridurre l’impatto ambientale. Ad esempio il “Progetto Suwalong” comprende sistemi per permettere il passaggio dei pesci e un centro di acquacoltura per compensare eventuali danni arrecati alla fauna. Hu Guliang ha dichiarato che per tutti i lavori necessari alla realizzazione del progetto si sono prese speciali misure per coinvolgere principalmente imprese locali nei subappalti, in maniera da massimizzare le ricadute benefiche sulle comunità locali. Dieci sono stati gli anni necessari per studiare e definire nello specifico il sito dove costruire la diga e la rispettiva centrale. Questa sarà inoltre la prima struttura di questo tipo a venire realizzata sull’alto corso dello Jinsha.