Ambiente

Cacciatori che diventano ranger e deserti che diventano foreste. Zone abbandonate che si trasformano in santuari ecologici, in grado di recuperare terra, acqua e biodiversità.

Il numero dei parchi e delle riserve naturali create negli ultimi anni nel Tibet è impressionante. Come lo è la loro superficie, ricchezza e qualità ambientale, in una Regione vitale per gli equilibri di almeno altri nove Paesi ma anche molto fragile. Che oggi sta affrontando, una per una, tutte le sfide del cambiamento climatico e degli errori umani passati – dalla pesca eccessiva alla mancata cura degli alberi. Andando a imparare dalle torbiere e dai ghiacciai, dagli scritti antichi e dalle nuove scoperte, per poi mettere vecchi e nuovi saperi al servizio di una ritrovata sostenibilità. Che sta cambiando i colori dell’Altopiano, dall’ocra della sterile sabbia al verde e il blu della vita.

Parola-chiave: insieme.

L’ORO TERMALE DEL TIBET

Il Tibet appare oggi posseduto da quella stessa bellezza e magia descritta su ogni diario di viaggio di qualsiasi viaggiatore che s fosse addentrato tra le sue alte montagne. Questa bellissima regione, tuttavia, dal punto di vista geologico è uno...

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