TIBET: INCONTRIAMO I CUSTODI AMBIENTALI DELL’EVEREST

Tra le 14 vette sopra gli 8.000 metri nel mondo, ben cinque sull’altopiano del Qinghai-Tibet in Cina. Nonostante le situazioni atmosferiche impervie (vento, neve ed escursione termica sono una costante) un gruppo di persone attraversa regolarmente montagne innevate, laghi e pascoli. Sono i custodi ecologici dell’Himalaya! Negli ultimi sette anni questo gruppo si é infatti dedicato quasi esclusivamente a una particolare attività: raccogliere la spazzatura lasciata per la maggior parte dei casi, dai turisti.

Il danno ambientale

TIBET: INCONTRIAMO I CUSTODI AMBIENTALI DELL’EVEREST, Mirabile Tibet

Il gruppo in questione si chiama “Beautiful Travel”, un’organizzazione di beneficenza dedicata alla conservazione della natura. Fondata nel 2015, Beautiful Travel ha lanciato diverse campagne per riciclare più di 45 tonnellate di bottiglie di plastica lasciate qui sulle montagne. Se usassimo queste bottiglie di plastica, potremmo costruire una montagna alta 25 volte più dello stesso Everest.


Nella zona dell’altopiano lo smaltimento dei rifiuti è estremamente difficile. Sebbene il dipartimento di pulizia raccolga regolarmente i rifiuti domestici dei residenti, è difficile per i trasportatori di rifiuti salire in alta quota durante il tempo piovoso e nevoso, quando le chiusure stradali sono comuni.

Il problema dello smaltimento dei rifiuti in Tibet

TIBET: INCONTRIAMO I CUSTODI AMBIENTALI DELL’EVEREST, Mirabile Tibet


Nel 2014, Shi Ning, il fondatore di Beautiful Travel, ha viaggiato da solo da Dali a Lhasa, dove ha visto molti rifiuti lungo la strada. Successivamente, Ning e i suoi due compagni hanno provato a trovare delle possibili soluzioni ai problemi ambientali nelle aree tibetane. Nel 2015, i tre hanno avviato una serie di attività, a partire dalla raccolta della spazzatura nelle aree tibetane, dalla pulizia della spazzatura lungo l’autostrada verso il Tibet, oltre alla promozione per l’intero paese, invitando residenti locali, e specialmente i turisti in viaggio in Tibet, a smettere di gettare rifiuti.


Beautiful Travel ha esteso la campagna al percorso lungo la strada per il Tibet, da Dali al lago Ranwu in Tibet. La campagna è durata circa un mese, coprendo 1.500 chilometri e prevedendo la rimozione di oltre 2.000 sacchi di immondizia lungo il percorso ed ha coinvolto circa 30.000 turisti. Il gruppo ha anche istituito siti di raccolta dei rifiuti in collaborazione con le autorità locali. I volontari si recano nei villaggi, nelle città e nelle zone montuose per raccogliere i rifiuti; quando l’immondizia è ammucchiata fino a 500 kg, i veicoli vengono inviati a raccoglierla.

Un’iniziativa per l’ambiente

TIBET: INCONTRIAMO I CUSTODI AMBIENTALI DELL’EVEREST, Mirabile Tibet


I volontari selezioneranno il 20% dei rifiuti riciclabili e li ricicleranno in base al prezzo a Lhasa. Il restante 80% dei rifiuti non riciclabili sarà consegnato da volontari e personale al dipartimento municipale di rimozione dei rifiuti per la compressione, la triturazione e l’ulteriore riciclaggio. Una curiosità? Le magliette indossate dai volontari sono realizzate utilizzando materiali riciclati da questa spazzatura.

“Il blu, che rappresenta l’azzurro del cielo e del pianeta, è il colore rappresentativo appositamente scelto per Beautiful Travel” ha detto Ning. “È come piantare i semi della civiltà nei cuori delle persone, e credo che un giorno questi semi fioriranno, formando un bellissimo paesaggio”, ha aggiunto l’eco-attivista.