AL VIA IL SECONDO FESTIVAL DI CULTURA E ARTE

Opera tradizionale tibetana, teatro, calligrafia, arti plastiche, musica, danza e tanto altro ancora: aperto questo 12 luglio, la seconda edizione del Festival di Lhasa dopo quello del 2022 prevede un mese di mostre, competizioni e performance di artisti dilettanti e professionisti di tutta la Regione. Nel programma, anche un’esibizione orchestrale intitolata ‘Himalaya’ e una operistica – ‘Green Hada’ – sul tema dell’ambiente e dell’ecologia moderna nell’Altopiano. Entrambe, come tutti gli eventi musicali e coreografici di questa seconda edizione, eseguite nelle vicinanze di luoghi iconici come il Palazzo Norbulingka. Per celebrare il patrimonio culturale, lo scenario naturale e le tradizioni culinarie...

PRIMA EDIZIONE A LHASA DEI GIOCHI CONTADINI E PASTORALI

500 tra contadini e pastori amanti degli sport tradizionali tibetani, a mostrare le loro abilità nelle gare di questa nuova manifestazione di 5 giorni che si è svolta a fine giugno. Con 19 eventi divisi in due categorie: competitivi e tradizionali. I primi includono il ping pong e l’atletica leggera; i secondi, Guduo (lancio di pietre legate a corde), corse sugli Yak, Xiuzi, Jiren, scacchi tibetani e altro ancora. Vediamo qualche testimonianza da questo grande evento. Il pastore Migmar, di 76 anni, ha trascorso l’intera prima mattinata spostandosi tra le diverse aree di competizione: “Sono molto bravo, e ci gioco...

I 79 THANGKA DELLA MEDICINA TIBETANA

Praticata da più di 2500 anni, la Medicina tibetana impara originariamente anche da quella greca, persiana, cinese e indiana. Però prende un’altra strada – che associa cosmologia, filosofia e anatomia a pratiche spirituali. Una storia, questa, che comincia con Sangye Gyatso (1653-1705) – reggente del Tibet a soli 26 anni. Che completa la costruzione del Potala ma che imposta anche altre due cose: la traduzione dei testi indiani basati sull’Ayurveda e la trasmissione da parte dei medici tibetani di una tradizione fino a quel momento orale. Il riordino produrrà una particolare edizione dei Quattro Tantra, nel mondo conosciuta come “Zaffiro...

APRE L’AUTOSTRADA LHASA-SHIGATSE

Lunga 245 chilometri, questa infrastruttura riduce dalle 5 alle 3 ore i tempi di viaggio tra le due città tibetane. Portando la lunghezza totale delle autostrade nella Regione a quasi 1200 chilometri e i collegamenti di Lhasa a 4 dopo quelli con Nyingchi, Lhokha e Nagqu. Peraltro, a Shigatse – la seconda città del Tibet per popolazione, sulla confluenza tra i fiumi Yarlung (Tsangpo) e Nyang, e “casa” del Monastero Tashilhunpo. La costruzione era iniziata nel 2019, seguendo un percorso parallelo alla ferrovia Lhasa-Nyingchi. Un lavoro non privo di difficoltà visto l’attraversamento di zone ad alta quota, fredde e anche...

TIBET E CINA, SECOLI DI SCAMBI CULTURALI

Nelle nostre considerazioni sull’Arte tibetana, avevamo parlato delle tante influenze (visive e tecniche) presenti nella pittura o nell’architettura e del suo meraviglioso sincretismo. E avevamo parlato anche degli omaggi artistici che più di un sovrano – prima mongolo, poi cinese – invia ai monasteri tibetani e di alcuni rapporti tra maestri spirituali e massime espressioni dell’impero accanto entrati nella Storia. Ebbene, quindici preziosi manufatti sono esposti da inizio maggio al Norbulingka – già patrimonio dell’Umanità UNESCO – e ciascuno racconta una storia di scambio culturale. I manufatti sono stati selezionati e presentati da diverse istituzioni tra le quali il Palazzo...

IL TIBET DURANTE LA DINASTIA MING

Siamo nella seconda metà del XIII secolo e, come i nostri lettori ricorderanno, l’epoca del dominio mongolo nel Tibet è finita. In Cina c’è stata la rivolta dei Turbanti Rossi e il suo leader – Zhu Yuanzhan, di etnia Han – è salito sul trono come imperatore. A fondare una propria dinastia, che dal 1368 durerà fino al 1644 e che al suo apice vedrà il suo dominio estendersi su più di dieci milioni di chilometri. Nelle terre tibetane la situazione è complessa, tant’è che molti passaggi di questo periodo sono ancora dibattuti. Quello che sembra abbastanza chiaro è che...

FERROVIE DELL’ALTOPIANO: UN VIAGGIO SPETTACOLARE

Si direbbe che il 3 sia davvero un numero magico. Perché nei 3 anni appena compiuti, la spettacolare ferrovia Lhasa-Nyingchi a più di 3mila metri sul mare ha portato più di 3 milioni di passeggeri. Parliamo del primo servizio elettrificato a linea unica nell’Altopiano tibetano, fatto in soli 5 anni, lungo 403 chilometri e che – con una velocità di 160 chilometri all’ora – permette di arrivare da Lhasa a Lhokha in circa un’ora e a Nyingchi in 3 ore e mezzo. Soprattutto, di accedere con maggiore agio a luoghi meravigliosi come la Valle Yarlung, dove i treni attraversano 47...

DRONE CARGO SULL’EVEREST: TEST RIUSCITO

Un vero traguardo storico, quello del primo volo in assoluto – andata e ritorno – di un drone cargo civile ad alta quota dal lato nepalese del Monte Everest (Qomolangma). Cioè, la possibilità di dare in futuro un supporto cruciale alle operazioni di salvataggio e al trasporto di materiali a questa altitudine. Il test è stato gestito dalla DJI, una società di droni con sede in Cina nella provincia meridionale del Guangdong. E stabilisce un record in termini di altitudine per il trasporto civile attraverso droni tra i 5.300 e i 6.000 metri. L’arrampicata in alta quota è fiorita molto...

LA VALLE YARLUNG, CULLA DELLA CIVILTÀ TIBETANA

Lunga soltanto 72 chilometri, questa Valle contiene diversi importanti castelli, monasteri, templi, stupa, grotte di meditazione e – beninteso – vette. Testimoni di una storia che comincia ben prima dell’Impero tibetano, con il mito della dinastia Yarlung e dei suoi membri scesi e ascesi con una magica corda celeste. Qui, appena sotto la città di Tsetang, una volta c’era un ponte in ferro del XIV secolo costruito sul fiume Yarlung-Tsangpo (che designa il corso superiore del Brahmaputra) dal famoso maestro spirituale, medico, fabbro, architetto e pioniere dell’ingegneria civile Thangtong Gyalpo –  autore secondo la leggenda di circa 58 ponti tra...

IL QINGHAI: PRIORITÀ, LA CONSERVAZIONE ECOLOGICA

Siamo nella regione Sanjiangyuan, nel nordovest della provincia di Qinghai: l’area dell’Altopiano tibetano nella quale hanno origine tre grandi fiumi – Giallo, Yangtse e Mekong -, per questo conosciuta come la “Torre dell’Acqua”. Dall’istituzione del Parco Nazionale di Sanjiangyuan nel 2020, l’ambiente ecologico ha continuato a migliorare. Cominciando con la capacità di conservazione delle acque, cresciuta costantemente e che consegna a valle oltre 60 miliardi di metri cubi di acqua dolce pulita all’anno. Con un risultato importante, appena annunciato in questi giorni dall’amministrazione del Parco: la qualità delle acque dei bacini principali dei tre fiumi, che ha raggiunto il cosiddetto...