Considerata più potente del ginseng, la Rhodiola tibetana è un’erba venerata dai monaci tibetani come “panacea suprema” nella cura di ogni male. Che la medicina tradizionale tibetana sia uno dei capisaldi della MTC (Medicina Tradizionale Cinese) è oramai universalmente riconosciuto, tant’è che ora la letteratura cerca di andare più in profondità, studiando i principi e gli elementi della medicina tibetana stessa.
Ma perché usare quest’erba curativa? Secoli fa i monaci lamaisti nei loro sperduti e arroccati monasteri, scoprirono sei importanti principi attivi. Motivo per il quale la Rhodiola è uno dei medicamenti più usati ancora oggi a queste latitudini.
1. Prevenzione delle malattie del sistema nervoso
Il salidroside, uno dei due principali composti chimici presenti nella Rhodiola, è universalmente conosciuto per i suoi effetti benefici sulla salute del sistema nervoso. Il composto agisce come antiossidante, scavenging i radicali liberi e difendendosi dai danni alle cellule nervose. La ricerca suggerisce che il salidroside può anche supportare la riparazione dei nervi e possibilmente interrompere la morte cellulare prematura.
2. Salute neurologica
Allo stesso modo il salidroside protegge dai danni ai nervi, il composto supporta anche la salute delle cellule cerebrali e difende contro la degenerazione. Gli studi indicano che protegge contro i danni causati dall’accumulo di placche di amiloide-beta nelle cellule cerebrali. [2] Amiloide-beta, o A-beta, sono gli amminoacidi associati alla malattia di Alzheimer e ad altri disturbi neurodegenerativi. La ricerca suggerisce che la rhodiola può aiutare a rallentare l’invecchiamento cerebrale e fornire benefici terapeutici per la funzione cognitiva.
3. Prestazioni fisiche
La rodiola ha una lunga storia di utilizzo come mezzo per sostenere le prestazioni fisiche. Studi hanno dimostrato che l’utilizzo di questa pianta aumenta la resistenza fisica durante gli allenamenti. Anche i livelli di ossigeno sono aumentati, favorendo positivamente le prestazioni fisiche. Altri studi hanno riscontrato che sia il salidroside che la rosavin forniscono un effetto stimolante che può durare fino a 4-6 ore.
4. Supporta l’umore equilibrato
I professionisti della salute tradizionali hanno raccomandato la Rhodiola come approccio naturale allo stress e all’ansia. Gli studi riportano che gli individui sperimentano un miglioramento sia dell’umore generale che della capacità di funzionare durante i periodi di stress quando si integrano con l’erba.
5. Promuove l’acutezza mentale e la concentrazione
La supplementazione di Rhodiola aumenta i livelli di ossigeno, migliorando la concentrazione e la concentrazione generale. Ciò a sua volta contribuisce ad un maggiore senso di chiarezza e ad un umore normale ed equilibrato.
6. Incoraggia la salute cardiovascolare
Sia il salidroside che il rosavin sostengono attivamente la normale funzione cardiaca. Si pensa inoltre di offrire una protezione nutrizionale contro l’aritmia dovuta all’attività antiossidante della rodiola.
Con il suo effetto ringiovanente sul cervello, la funzione nervosa e la capacità di migliorare le prestazioni fisiche, non sorprende che la rhodiola tibetana sia tenuta in grande considerazione. La sua azione antiossidante è incredibile e il motivo per cui ancora oggi mi monaci e gli abitanti del tibet l’annoverano nella loro dieta quotidiana.