I recenti Asian Film Awards in scena ad Hong Kong hanno reso omaggio al Tibet e al suo cinema, salutando il regista tibetano Pema Tseden, recentemente scomparso all’età di 53 anni. Il maestro è infatti il regista di Snow Leopard, il film che ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura e la migliore fotografia.
Una vita per il cinema
Il film Snow Leopard è l’ottavo film di Pema Tseden in lingua tibetana. Il film nasce da un’idea del registra avuta dal regista mentre si trovava nella provincia del Qinghai, nella Cina nordoccidentale, nel 2020. la pellicola racconta la storia di come l’uomo, la natura e gli animali possono andare d’accordo tra loro, ed è l’ultimo dono lasciato al mondo dal regista. Il figlio di Pema Tseden, il direttore esecutivo del film Snow Leopard Jigme Trinley, ha affermato che Snow Leopard è una nuova svolta nella sequenza dei film di Pema Tseden e il pubblico può sentire la speranza dell’amore nel tono freddo, così come la nuova comprensione del regista della vita, del mondo e della cultura tibetana.
Oltre la Cina e il Tibet
I media hanno riferito che un totale di 35 film provenienti da 24 paesi e regioni sono stati selezionati per 16 premi agli Asian Film Awards. Gli Asian Film Awards sono stati fondati nel 2007 come primo premio cinematografico asiatico organizzato dall’Hong Kong International Film Festival e dal 2014 sono ospitati dall’Asian Film Awards Academy, una joint venture dei tre principali festival cinematografici internazionali di Hong Kong. Kong, Pusan e Tokyo, con l’obiettivo di presentare alla comunità internazionale le eccezionali opere cinematografiche asiatiche. Snow Leopard ha vinto premi anche all’estero come al Toyko Grand Prix (premio per il miglior film).