I più antichi documenti epigrafici tibetani risalgono ai sec. VIII e IX e annoverano fra gli altri la stele bilingue di Lhasa che reca inciso il testo del trattato di pace sinotibetano dell’822. Di eccezionale valore storico e letterario i...
Uno straordinario patrimonio artistico e spirituale, intriso di tradizioni millenarie. Che oggi vede un enorme lavoro di recupero dai danni del Tempo e dell’isolamento, di preparazione ai mestieri della preservazione e di condivisione con il mondo. Assieme a una grande apertura alla modernità – fino a parlare oggi di un Cinema dell’Altopiano, di giovani tibetani protagonisti dell’Arte contemporanea o di digitalizzazione delle opere antiche, per mano degli stessi monasteri o templi.
Il tutto, reso possibile attraverso un notevole investimento di saperi e mezzi da parte di città e province cinesi che stanno creando delle possibilità a lungo impensabili. Dalla ripresa dei mestieri antichi dell’Altopiano, per molto tempo rimasti confinati come geografia e conoscenza, a un diverso rapporto – anzi, incontro – tra Cultura e Natura. Meno dettato dai bisogni e più amorevole, che oggi trasforma deserti in giardini e cambia persino abitudini secolari per meglio proteggere la vita intorno a sé.
Arti e celebrazioni, mestieri e sapori, usi e costumi di ieri e di oggi: una galassia in movimento, ancora tutta da scoprire.
I più antichi documenti epigrafici tibetani risalgono ai sec. VIII e IX e annoverano fra gli altri la stele bilingue di Lhasa che reca inciso il testo del trattato di pace sinotibetano dell’822. Di eccezionale valore storico e letterario i...
Tutti pazzi per il Tibet in Giappone. Da fine dicembre ad inizio gennaio, è andata infatti in mostra un’esposizione nella capitale del Sol Levante incentrata sul Tetto del Mondo. E la mostra ha registrato per giorni il tutto esaurito. Nel...
Il venticinquesimo giorno del dodicesimo mese del calendario tibetano è chiamato “Ganden Aqu”, che sta per ‘Festival delle lampade a burro’. È il giorno in cui si ricorda il Maestro Tsongkhapa, che è il fondatore della Scuola Gelugpa (la scuola...
Come una delle poche eredi dell’arte delle cinture di broccato nella contea di Zhouqu, nella prefettura autonoma tibetana di Gannan, provincia di Gansu, la trentaseienne Jin Dongxiu trascorre il proprio tempo libero, dopo aver finito di lavorare alla fattoria e...
Tra fitti alberi si snoda una vecchia strada misteriosa. È la rotta commerciale più alta, più difficile e lunga del mondo, fin dall’Evo Antico, la vecchia “Via dei Cavalli e del Tè”. La strada è stata letteralmente, completamente creata, quasi...
Conosciuta come “città natale dell’intaglio”, la cittadina di Phursong nella contea di Nyemo si trova a circa 150 chilometri da Lhasa, capitale della regione autonoma del Tibet, nel Sud-Ovest della Cina. Nyemo, che significa “spiga di grano” in Tibetano, ha...
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) ha iscritto lo scorso mercoledì la pratica dei bagni termali medicinali della farmacopea tradizionale tibetana (Sowa Rigpa) nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. La decisione è stata...
La mattina presto di inverno a Derge, città sita nella Prefettura autonoma tibetana di Garzê, nella provincia del Sichuan, il sole non si è elevato del tutto. Mentre il caldo sole sorge, il sole splende attraverso le finestre di una delle...
Quando si parla di musica tibetana, la mente vola immediatamente a Derge Yer, soprannominato “il principe della musica tibetana”. La storia di questo ragazzo ha dell’incredibile. Nato nella prefettura autonoma tibetana della contea di Guinan nella provincia del Qinghai, Derge Yer...
In un mattino del già gelido autunno tibetano, in un remoto monastero sul Tetto del Mondo, il monaco Drukyab inizia la sua giornata. Scivola giù dal suo letto, si avvolge nelle calde vesti e, nella fredda ma severa austerità...