La contea di Tsochen, situata a oltre 4700 m di altitudine s.l.m. nella Prefettura di Ngari (Regione Autonoma del Tibet), dista circa 1100 Km dal capoluogo Lhasa, e migliaia e migliaia di Km dalle coste della Repubblica Popolare, con i...
Uno straordinario patrimonio artistico e spirituale, intriso di tradizioni millenarie. Che oggi vede un enorme lavoro di recupero dai danni del Tempo e dell’isolamento, di preparazione ai mestieri della preservazione e di condivisione con il mondo. Assieme a una grande apertura alla modernità – fino a parlare oggi di un Cinema dell’Altopiano, di giovani tibetani protagonisti dell’Arte contemporanea o di digitalizzazione delle opere antiche, per mano degli stessi monasteri o templi.
Il tutto, reso possibile attraverso un notevole investimento di saperi e mezzi da parte di città e province cinesi che stanno creando delle possibilità a lungo impensabili. Dalla ripresa dei mestieri antichi dell’Altopiano, per molto tempo rimasti confinati come geografia e conoscenza, a un diverso rapporto – anzi, incontro – tra Cultura e Natura. Meno dettato dai bisogni e più amorevole, che oggi trasforma deserti in giardini e cambia persino abitudini secolari per meglio proteggere la vita intorno a sé.
Arti e celebrazioni, mestieri e sapori, usi e costumi di ieri e di oggi: una galassia in movimento, ancora tutta da scoprire.
La contea di Tsochen, situata a oltre 4700 m di altitudine s.l.m. nella Prefettura di Ngari (Regione Autonoma del Tibet), dista circa 1100 Km dal capoluogo Lhasa, e migliaia e migliaia di Km dalle coste della Repubblica Popolare, con i...
Andiamo oggi alla scoperta dell’animo più intimo della cultura tibetana. Gli Otto Simboli di Buon Auspicio, chiamati anche Otto Preziosi Simboli, costituiscono uno dei più antichi e conosciuti gruppi di simboli del mondo tibetano. Sono presenti già a partire dai...
La regione autonoma del Tibet è una zona che concentra la maggiore popolazione tibetana, occupando il 45% del totale dell’etnia tibetana, dove oltre all’etnia tibetana, i compatrioti di più di dieci etnie, come Han, Hui, Menba, Luoba, Naxi, Nu e...
La pittura e la scultura tibetana si possono far risalire al VII secolo d.C. quando il Buddhismo, insieme alle sue arti, fu introdotto per la prima volta in Tibet proveniente dalle confinanti culture dell’India, Nepal, Cina, e Asia Centrale. Vi...
Mantra è una parola sanscrita che significa “protezione della mente”, infatti i mantra producono suoni con energia positiva che proteggono la nostra mente da pensieri, emozioni e influenze negative. Ripetere un mantra in momenti di stress o di nervosismo ci...
Scultura e pittura sono i due aspetti più importanti dell’arte tibetana. L’arte tibetana non è altro che una manifestazione del sentimento e potere religioso, cosa non inusuale nelle teocrazie. A questo proposito la letteratura è unanime nel ritenere che l’arte...
Un curioso parallelismo è stato proposto da diversi studiosi con un testo canonico antico di tutt’altra tradizione, ovvero il Libro dei morti egizio. Tuttavia, tale accostamento risulta abbastanza arduo quando non del tutto improbabile, in quanto tibetani ed egizi hanno...
Tornando al testo, gli eventi del trapasso e le esperienze del dopo morte — che vanno dalla reincarnazione alla liberazione totale, detta appunto nirvana — sono narrati in modo suggestivo, ma anche con seria e profonda competenza, riuscendo a portare...
L’ordine Sa-skya-pa ha origine con il monastero omofono fondato nel 1073 da un appartenente della famiglia (nobile?) dei ‘Khon, Konchog Gyalpo (discepolo di Dogmi che portò dall’India il’insegnamento dei grandi yogin secondo il quale il “risveglio” è colto già nel...
Con la crescente presa del potere del buddhismo dei primi tempi si giunse alla lotta fra sostenitori e non sostenitori del buddismo gli ultimi dei quali arrivarono ad uccidere il re Ral-pa-can (o anche Thisug Detsen, che regnò dall’815-838) che...