PROFUMO E SAPORE DI YOGURT PER LA FESTA TIBETANA DI “SHOTON”

  • by Alberto M
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  • 26 Ago 2018
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In Tibetano “Festa di Shoton” vuol dire soprattutto “Yogurt”, il delicato prodotto caseario infatti è il centro della festività, che cade l’11 agosto. Prima della festa molti allevatori e pastori, alcuni dei quali continuano a praticare lo stile di vita nomade o semi-nomade convergono su Lhasa per vendere il loro yogurt ai cittadini e ai turisti.

Questi piccoli “yogurtifici” arricchiscono col loro prodotto tradizionale una festa molto animata e amata dai Tibetani e dai visitatori.

Sulle strade di Lhasa si possono vedere chioschi e banchetti che vendono yogurt, in bottigliette, in coppette di porcellana, in tazze di carta oleata o anche in ‘tubi’ di bambù, che sono il tipo di contenitore più tradizionale. Gli acquirenti comprano il loro yogurt e si sistemano all’ombra, consumando la crema acidula, il suo aroma rinfresca e combatte insieme fame e sete.

Portare il loro yogurt fresco a Lhasa é un’ottima occasione per i pastori nomadi e semi-nomadi di integrare il loro reddito. Tsering Beldron, nomade della Contea di Damshung, con la sua famiglia, ottiene la maggior parte delle sue entrate dalla vendita dello yogurt. “Questo é uno dei migliori yogurt di Damshung, lo facciamo in famiglia; é delizioso con un po’ di zucchero spolverato sopra, lo yogurt è denso e fermo, non acquoso, quindi lo zucchero rimane integro, non si scioglie e a ogni cucchiaiata si può sentire la cremosità dello yogurt e i granelli di zucchero che scricchiolano sotto i denti”. Tsering é molto orgogliosa dello yogurt della sua famiglia. “Non ne abbiamo portato molto a Lhasa quest’anno e dopo due giorni di vendita lo abbiamo quasi finito. Lo yogurt di Damshung é molto conosciuto e popolare”.

La famiglia Beldron ha un piccolo caseificio per yogurt nella Contea di Damshing, proprio sulla Strada Nazionale, ogni mattina Tsering si sveglia all’alba per bollire il latte e metterlo in fermentazione; in estate la Contea si anima di turisti e le vendite dello yogurt esplodono superando anche i venti secchielli al giorno; poi ci sono le consegne a una serie di negozi che lo ordinano…tutto questo fa lievitare gli incassi, tanto che a volte la famiglia deve comprare latte da altri allevatori che hanno eccedenze o che non si dedicano a quest’industria.

Tsering conferma ai giornalisti che l’idea di lanciarsi in quest’attività fu sua, ispirata dalla scelta di alcuni vicini che con lo yogurt avevano notevolmente migliorato le loro condizioni economiche; inizialmente doveva essere solo un modo per integrare il reddito, ma pian piano, con il successo, é diventata l’attività principale di tutta la famiglia; dalle sue parole traspare orgoglio e soddisfazione.

Il successo ha portato allo sviluppo di nuovi prodotti: yogurt-gelato, yogurt ‘tsampa’, yogurt al vino d’orzo, yogurt come condimento per macedonia e yogurt al miele. Gli affari comunque non impediranno alle famiglie impegnate in questa produzione di godersi la Festa di Shoton: “Faremo un picnic, dove lo yogurt avrà chiaramente un ruolo importante, balleremo e canteremo canzoni tradizionali”, dichiara soddisfatto un venditore.