L’11 ° Panchen Lama ha completato martedì 20 ottobre la sua visita ufficiale in Tibet. Durante il viaggio, durato quasi tre mesi, una delle autorità religiose più importanti tibetane ha eseguito numerose attività sociali, ma anche pellegrinaggi buddhisti che si sono diramati tra le città di Lhasa, Nagqu e Nyingchi e Xigaze. Proprio qui, nella contra di Yafong, il Panchen Lama ha incontrato alcune delle comunità tibetane più remote della regione.
Importante anche la visita ad un villaggio nella zona distrutto qualche anno fa da un violento terremoto ora ricostruito. Il Panchen Lama ha qui chiesto agli abitanti informazioni circa le condizioni di lavoro e di vita delle famiglie.
Il Panchen Lama si è detto sollevato nell’apprendere ora ogni famiglia può guadagnare più di 100.000 yuan (14.970 dollari USA) all’anno attraverso attività commerciali di confine, oltre ai sussidi governativi. Il 6 ottobre il Panchen Lama ha partecipato a un dibattito ad alto livello sui sutra presso il monastero di Tashilhunpo, insieme a più di 300 lama, mentre il 10 ottobre ha visitato la filiale del monastero Sakya dell’Istituto teologico buddista del Tibet, eseguendo rituali buddisti e cantando sutra. “Il buddismo tibetano, come parte dell’eccellente cultura tradizionale della nazione cinese, dovrebbe essere orientato alla sinizzazione e adattato alla società”, ha detto il Panchen Lama ad altri lama al monastero di Sakya.