TIBET FUN FACTS! ECCO ALCUNE CURIOSITA’ SUL TETTO DEL MONDO

  • by Redazione
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  • 23 Feb 2023
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Il Tibet è universalmente conosciuto per le sue bellezze storico-artistiche, oltre che per il suo patrimonio spirituale e naturalistico. Oggi tuttavia proveremo a farvi conoscere alcuni aspetti curiosi ed insoliti che possiamo trovare sul Tetto del Mondo.

Occhio agli autovelox!

TIBET FUN FACTS! ECCO ALCUNE CURIOSITA’ SUL TETTO DEL MONDO, Mirabile Tibet

In Tibet state attenti alla velocità. Il limite in alcune strade varia da stagione a stagione ed in taluni casi questo è compreso da un massimo di 50km/h fino ai 35 km/h. E le autorità controllano a quanto state andando! Molti gli autovelox ed i controlli. Lungo le strade facile trovare diversi checkpoint dove i poliziotti controllano la velocità media da noi percorsa.

Ma anche qui troviamo la spiegazione. In primis i pellegrini. Ad esempio la strada che collega Lhasa al lago Yamdrok è pressoché affollata di fedeli che si recano al lago a piedi, prostrandosi ad ogni passo. E la strada, benché nuova di zecca, si inerpica ad alta quota tra tornanti, discese e salite. Negli anni purtroppo molti sono stati gli incidenti, senza contare le impervie condizioni climatiche del Tibet consigliano grande prudenza su strada. Venti e nevi invernali non aiutano di certo la guida.

In Tibet si respira con il 40% di ossigeno in meno

TIBET FUN FACTS! ECCO ALCUNE CURIOSITA’ SUL TETTO DEL MONDO, Mirabile Tibet
L’alta quota del Tibet è il peggior incubo del viaggiatore. Frequenti i mal di montagna dovuti all’alta quota ed alla bassa pressione. Ricordiamoci infatti che l’altitudine più “bassa” in Tibet si trova a 3500m sopra il livello del mare. Questa particolarità fa si che l’aria sia estremamente rarefatta in Tibet e si stima che, rispetto a più “basse” quote, sul Tetto del Mondo si respira con il 40% in meno di ossigeno.

Tanto freddo, ma poca neve!

TIBET FUN FACTS! ECCO ALCUNE CURIOSITA’ SUL TETTO DEL MONDO, Mirabile Tibet
Generalmente associamo il Tibet a paesaggi eterei, rocciosi ed innevati. Beh, anche qui dobbiamo ricrederci. In primis, tranne oltre i 5000m, in Tibet nevica molto poco e le precipitazioni durante tutto l’anno sono centellinate. In secondo luogo i paesaggi tibetani sono piuttosto delle grandi pianure intervallate da laghi e “colline” (anche se queste misurano in media 4000m di quota). Quale quindi il motivo? La mancanza di neve e la poca pioggia è causata dalle alte montagne himalayane che impediscono alle nuvole di arrivare in Tibet e svuotare il loro carico di pioggia che, per lo più, si ferma al versante idiano.

Un tempio lo “annusiamo” a chilometri di distanza!

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Tutti i templi e i monasteri in Tibet hanno lo stesso comune odore di burro di yak utilizzato nelle lampade a burro e incenso fresco bruciato. Questo pungente e caratteristico odore è unico nel suo genere e concretamente percepibile anche ad un chilometro di distanza.

Shangri-la? E’ il risultato di un errore di ortografia!
TIBET FUN FACTS! ECCO ALCUNE CURIOSITA’ SUL TETTO DEL MONDO, Mirabile Tibet

Il Tibet è spesso indicato come lo Shangri-la. La parola non solo non esiste in tibetano, ma non ha neanche un concreto significato in tibetano. Da dove arriva quindi la storia? Tutto parte Lost Horizon, romanzo scritto da James Hilton nel 1933.  James Hilton probabilmente fraintese la parola Shambhala, che ha un significato simile nel buddismo tibetano, e scrisse invece Shangri-la. Da allora, la parola è stata assimilata a un luogo mitico da qualche parte in alta montagna, una sorta di paradiso, un paradiso terrestre, ed è persino il marchio di una catena di hotel di lusso!