Per 5 anni, il Tibet fornirà ai distretti settentrionali di confine del Nepal il suo sostegno ai progetti locali di sviluppo. Parliamo di 20 milioni di Yuan all’anno, che andranno a finanziare la costruzione di scuole e postazioni sanitarie, la produzione di energia solare e altre iniziative.
Il programma quinquennale è stato strutturato a Lhasa a fine Aprile, quando le parti hanno convenuto il cronoprogramma, il meccanismo di coordinamento degli interventi, i criteri di selezione dei migliori progetti nonché le modalità di implementazione e di monitoraggio in fase sia di “cantiere”, sia di futuro funzionamento. Il secondo incontro, per la scelta dei progetti da avviare, è previsto entro fine Maggio a Kathmandu mentre, nella seconda parte dell’anno, sono annunciate altre due sessioni bilaterali per l’esame dell’andamento dei lavori e la valutazione dei primi riscontri.
Il tutto con l’assistenza della Cina, che – attraverso l’amministrazione tibetana – già nel 2014 aveva avviato un programma quadriennale di importanti investimenti nella Sanità, l’Istruzione, la rete stradale e lo sviluppo di questi distretti. Compresi interventi a favore dell’agricoltura, degli allevamenti e dell’industria lattiero-casearia nepalese attraverso sistemi di irrigazione, essicazione, elaborazione e conservazione a basse temperature . Tutti innovativi e sostenibili dal punto di vista ambientale, per un investimento totale di circa 60 milioni di Yuan.
Nonostante l’impatto della crisi pandemica, negli ultimi 5 anni il Tibet ha provveduto alle forniture alimentari e di altri beni di prima necessità verso i distretti nepalesi di frontiera per oltre 200 milioni di Yuan. Mentre le infrastrutture stradali finora costruite hanno permesso di collegare gli insediamenti nepalesi fino a quel momento isolati e dunque di aprire i flussi economici e commerciali tra le diverse zone, valorizzando le produzioni locali e migliorando così il tenore di vita delle popolazioni. Infatti, nel primo semestre del 2023 il volume degli scambi tra Tibet e Nepal aveva raggiunto 814 milioni di Yuan mentre le oltre 60 società a partecipazione straniera provenienti dal Nepal avevano generato più di 13 milioni di dollari di investimenti.
I 15 distretti nepalesi interessati sono Taplejung, Solukhumbu, Sankhuwasabha, Dolakha, Sindhupalchock, Rasuwa, Dhading, Gorkha, Manang, Mustang, Bajhang, Dolpa, Mugu, Humla e Darchula.