IL TURISMO NEL TIBET SEGNA DUE NUOVI RECORD

  • by Redazione I
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  • 12 Gen 2025
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IL TURISMO NEL TIBET SEGNA DUE NUOVI RECORD, Mirabile Tibet


A settembre dello scorso anno, parlavamo della spettacolare ripresa del Turismo nel Tibet, in uscita dal biennio pandemico e dal blocco triennale ai viaggi. Ebbene, la Regione ha salutato il 2024 con altre due ottime notizie: il volume dei passeggeri registrato all’aeroporto di Lhasa (Gonggar) e il numero di visitatori sul versante tibetano del Monte Everest-Qomolangma.

Il principale aeroporto della Capitale regionale – che attualmente gestisce 143 rotte tra nazionali e internazionali, collegando 70 città – ha segnato ben 6 milioni di passeggeri. Parliamo di 49mila voli in un solo anno e che, oltre alle persone, hanno trasportato 45mila tonnellate di merci e posta. Un risultato che promette di migliorare ancora, grazie all’apertura di nuove rotte e alla volontà di ampliare i servizi offerti sia ai viaggiatori, sia all’economia locale.

In quanto all’Everest tibetano, i visitatori del 2024 sono stati oltre 540mila – dei quali 13,7mila stranieri, cioè più del doppio dei 6.500 arrivati nel 2023. Incoraggiati nella loro impresa dagli interventi fatti finora, dalla nuova camera iperbarica di ossigeno nel campo-base ai piedi della montagna e i progressi nel trasporto ferroviario e stradale alla ricettività e i servizi al turismo, culturale e naturale. Tutte opere rese possibili dalle popolazioni locali, compresi i pastori a guardia dei ghiacciai e i cacciatori diventati ranger, dai nuovi meccanismi per il rilascio dei visti (decisamente più semplici e veloci) e dai 163 milioni di yuan (più di 21,6 milioni di euro) investiti finora dalla contea di Tingri – la stessa più colpita dal terremoto di inizio anno, appartenente alla Riserva naturale del Qomolangma. Investimenti che hanno riguardato soprattutto l’ambiente e i mestieri artigianali tradizionali, tant’è che – solo nel 2024 – il Turismo sul versante tibetano dell’Everest ha generato 111 milioni di yuan (oltre i 14,7 milioni di euro) dei quali più di un milione guadagnato da un laboratorio di artigiani della Contea.

A inverno ed emergenza-terremoto superati, torniamo dunque – a Lhasa e nel Tingri: la nostra amorevole presenza potrà solo essere d’aiuto a questi luoghi generosi di Cultura, Natura e tanta mirabile Bellezza.