Secondo il Comitato per lo Sviluppo Turistico della Regione Autonoma del Tibet nella prima metà del 2017 questa ha ricevuto 8 milioni e 688mila visitatori nazionali o esteri, con un incremento di oltre un quarto (+25,3 per cento) rispetto al 2016.
Lo ha riportato l’agenzia stampa China Tibet News. Anche i ricavi dell’industria turistica e dell’accoglienza sono aumentati, toccando i 9 miliardi e 255 milioni di Yuan con un incremento del 32,2 per cento dal 2016, segno che non solo sono arrivati più turisti ma che proporzionalmente ognuno di essi ha speso più denaro di quelli arrivati nel 2016; solo gli stranieri hanno speso 40 milioni e 980mila dollari usa, con un incremento di quasi il 25 per cento dall’anno prima. Nella prima metà del 2017 i sistemi turistici regionali si sono attenuti ai piani stilati in precedenza, organizzati in nove piattaforme, tre tematiche e uno standard.
Inoltre, iniziando con investimenti-chiave, hanno migliorato e perfezionato i fattori di mercato dell’industria turistica creando zone turistiche senza barriere e sviluppando un’offerta di accoglienza globale, stabilendo e migliorando il progetto “Biblioteche del Turismo”, ottimizzando progetti integrati come quello del punto panoramico di Lhoka Takbo e accelerandone l’implementazione.
Riguardo alla promozione dell’offerta turistica i primi sei mesi del 2017 sono stati dedicati all’innovazione delle modalità comunicative dei sistemi turistici, integrando i vantaggi delle risorse a tutti i livelli per raggiungere nuovi avanzamenti nella costruzione del marchio turistico “Tibet Celestiale”, con riferimento ai tesori paesaggistici e naturali e alla ricchezza artistica, storica e spirituale della tradizione tibetana.
Inoltre in termini di politica regolamentare dell’industria i dipartimenti turistici di ogni livello si sono organizzati con oltre 200 ispezioni e controlli del mercato turistico che hanno interessato centinaia di imprese collegate all’industria dell’accoglienza e hanno consentito di prevenire ed evitare molti tipi di problematiche potenzialmente dannose per l’intero comparto.
Nel resto del 2017 i sistemi turistici tibetani continueranno ad approfondire la costruzione del marchio turistico “Tibet Celestiale” partecipando nell’esposizione dei suoi punti di forza, coordinando la promozione e il marketing e le attività collegate e rafforzando i controlli a norma di legge nel mercato turistico, focalizzandosi sulla prosecuzione delle irregolarità e delle violazioni delle legge e norme vigenti in tali materie.