INFORMAZIONI PER I VAGGIATORI: QUANTO PUO’ COSTARE UN VIAGGIO IN TIBET?

  • by Redazione
  • |
  • 22 Mag 2017
  • |
Il costo di un viaggio in Tibet dipende da molti fattori: la durata del viaggio, le località che si vogliono visitare, la stagione in cui si viaggia e molto altro. Tuttavia essendo un Paese un po’ isolato, con un clima ostile e dove i trasporti sono limitati, il Tibet può rivelarsi molto più costoso rispetto ad altre località della Repubblica Popolare, per questo è importante programmare il viaggio nel dettaglio, affidandosi anche a degli esperti nel settore.

Voli e treni verso il Tibet

L’aeroporto di Lasa è uno dei più alti aeroporti al mondo e, a causa di condizioni geografiche, i costi di un biglietto aereo diretto può avere un costo molto salato. Per questo è preferibile volare a Pechino o a Shanghai e poi da qui prendere un treno economico verso Lhasa, che vi permette inoltre di godervi uno splendido panorama dell’altopiano tibetano durante il tragitto, evitando anche lo sgradevole mal di montagna. Il treno, infatti, gradatamente sale fino a quota 4 mila metri, metre l’aereo  potrebbe avere un impatto immediato, gravando anche sulle nostre condizioni fisiche.

L’alloggio

Nonostante le difficoltà di comunicazione, lo Xizang ha fatto numerosi passi in avanti nel campo dell’accoglienza turistica. L’intera Regione dispone di una vasta serie di hotel e guesthouse a gestione familiare tra cui scegliere, dove sarà possibile respirare la tradizionale e mistica essenza del popolo tibetano. Un elemento da considerare è, purtroppo, la modalità di prenotazione: molti hotel infatti non dispongono di un sito web o di modalità per prenotare online, per questo è consigliabile affidarsi ad un’agenzia di viaggio già operante sul luogo, con contatti sicuri.

I Travel Permit

Per  visitare il Tibet, oltre al normale visto d’entrata per la Repubblica Popolare, bisogna munirsi di due ulteriori permessi di viaggio: il Tibet Travel Permit (TTP) e l’Alien Travel Permit (ATP). Erroneamente si pensa che il rilascio di questi permessi sia molto difficoltoso, ma niente più lontano dalla verità. Basterà infatti andare in un normale Ufficio Visti della Repubblica Popolare sito sul nostro territorio e sbrigare tutte le pratiche. Il primo visto è gratuito, mentre l’Alien Travel Permit è necessario solo se avete in programma di visitare la parte ad ovest di Shigatse, ma in questo caso si tratta di una proceduta molto veloce che richiede solo un’ora e costa circa 50 renminbi (quasi 7 euro) a persona; di solito viene richiesta direttamente in loco dalla guida a Shigatse. Ci sono poi altri permessi da richiedere per visitare alcune aree remote e meno turistiche e i prezzi e il tempo per ottenerli variano a seconda del permesso.

Le guide turistiche

Tutti i viaggiatori che visitano lo Xizang devono obbligatoriamente essere accompagnati da una guida turistica ogni giorno. Erroneamente, si è pensato per molto tempo che queste guide, in realtà, servissero per “monitorare” gli spostamenti del turista. Solitamente a Lhasa i turisti si fanno accompagnare  per 3-6 ore al giorno per visitare i templi e i monasteri, dove non è possibile accedere senza la guida, mentre chi vuole semplicemente girare per le vie e i mercati può farlo tranquillamente in maniera autonoma. Lo stesso discorso vale anche al di fuori di Lhasa; nel momento in cui volete girare da soli vi basterà comunicare gentilmente alla vostra guida che non avete più bisogno della sua assistenza per il resto della giornata. In realtà la guida ha svolge un importante ruolo di salvaguardia della sicurezza e della salute del viaggiatore. Perché? Non dimentichiamoci che il Tibet è di fatto il “Tetto del Mondo”, accade molto spesso, infatti, che viaggiatori inesperti possano accusare gravi malori dovuti alle alte quote. La presenza, in questo caso, di una guida di montagna, non solo può rassicurare il viaggiatore, ma permette anche una pronta guarigione dello stesso.

 

Il cibo

Fate particolarmente attenzione all’ alimentazione in Tibet: qui vi serviranno molte energie e proteine, specialmente se viaggiate in condizioni climatiche estreme. Per quanto concerne il costo del cibo è molto variabile, poiché dipende essenzialmente da ciò che si vuole mangiare. A Lhasa, ad esempio ci sono tanti ristoranti internazionali, mentre in un ristorante tibetano o cinese sarà sicuramente più economico (e più gustoso!). Quando prenotate l’alloggio controllate anche i trattamenti inclusi, perché alcuni hotel comprendono nel prezzo anche la colazione e questo vi permette di risparmiare ulteriormente. Tuttavia, ancora una volta a causa dei difficili collegamenti, il costo del cibo in Tibet è maggiore rispetto ad altre zone della Cina: molte delle verdure e delle materie prime vengono tradizionalmente portate nell’altopiano da altre località cinesi. Lhasa resta comunque più economica rispetto ad altre località remote, perciò vi consiglio anche di fare un po’ di spesa in questa città e rifornirvi di snack e spuntini da consumare durante il vostro viaggio all’esplorazione del Tibet.

Ingressi

Infine dovete considerare nel budget anche il costo di vari ingressi a templi, monasteri, laghi e montagne. Considerate che per visitare i luoghi principali, da Lhasa al Mt. Everest Base Camp, il prezzo totale è di circa 1.320 renminbi (quasi 180 euro) a persona, ma vi consiglio comunque di consultare le guide turistiche per  vedere nel dettaglio i prezzi di ogni singola attrazione e decidere quali volete visitare.