Il Tibet è una terra fantastica. Da regno eremita incastonato nelle montagne, con il passare della storia, è divenuto un luogo meno isolato ed aperto a tutti. Eppure il Tetto del Mondo detiene alcuni incredibili record che rendono il Tibet ancora più unico. E non tutti legati alle alte quote! Pronti a scoprire questi Guinness dei Primati?
Il Canyon più profondo al mondo? Si trova in Tibet
Ci troviamo nelle profondità del Yarlung Tsangpo Grand Canyon (o Yarlung Zangbo Grand Canyon) lungo il fiume omonimo, ovvero il canyon più profondo del mondo. Con i suoi 500 chilometri, questo canyon ha origine nei pressi del Monte Kailash e corre verso est attraversando una parte settentrionale dell’Himalaya prima di entrare nella gola di Pei, nello Xizang, vicino all’insediamento di Zhibe. Mentre il canyon passa tra le cime delle montagne Namcha Barwa (Namjabarwa) e Gyala Peri, questo raggiunge una profondità media di circa 5.000 m attorno a Namcha Barwa. La profondità media del canyon è di circa 2268 m ed il punto più buio arriva a circa 6.009 m. Questo è de facto il canyon più profondo sulla terra.
La vite più alta del mondo? Record strappato all’Argentina
Il 27 settembre 2018, il Guinness World Records ha riconosciuto un nuovo record assoluto: a 3.563,31 metri sul livello del mare, il ‘Pure Land & Super-high altitude vineyard’ a Cai Na Xiang, Qushui County of Lhasa, Tibet, è il vigneto più alto del mondo. Il dato ha superato persino l’altissimo vigneto, a circa a 3.111 metri sul livello del mare, situato nella regione Argentina del Salta. Nel vigneto tibetano, di 66,7 ettari, sono piantate circa 11 varietà di uve tra cui il vidal, il muscat e una varietà adatta a produrre icewine chiamata bei bing hong.
Il dirigibile dei record!
E’ stato svelato nel maggio di quest’anno, nei pressi di Zhaxizom il “dirigibile dei record”. Il mezzo, sviluppato in partnership tra l’università di Lhasa e l’Accademia delle scienze cinese, ha infatti raggiunto un’altitudine da record di 9032 metri. Il dirigibile, interamente Made in Tibet, ha un volume di 9060 metri cubi ed è stato realizzato per studiare l’atmosfera. È capace di raccogliere diverse tipologie di dati in alta quota e, secondo quanto spiegato dalle autorità di Lhasa, sarà utilizzato soprattutto per tracciare il ciclo dell’acqua regionale e per capire i cambiamenti che avvengono nell’atmosfera a livello chimico.
Il lago Namtso, il bacino d’acqua salato più alto al mondo
Il Lago Namtso, situato a 4.730 metri, non solo è tra i più grandi laghi salati al mondo, ma è anche il lago salato più alto al mondo. Incastonato tra le verdi praterie dell’altopiano abitate da yak e dalle popolazioni nomadi locali che li allevano. Quando il ghiaccio si scioglie a fine aprile, il lago assume una splendida tonalità turchese e ci sono inestimabili panorami delle vicine montagne. Gli spazi aperti, punteggiati da tende nomadi locali, sono inebrianti. Una curiosità? Questo lago è considerato una importantissima divinità.
Attenzione anche al Lago Manasarovar!
Ancora una volta è un bacino d’acqua a detenere un record, ma d’acqua dolce questa volta. Stiamo parlando infatti del lago Manasarovar. Alimentato dai ghiacciai del vicino Monte Kailash, questo incredibile specchio d’acqua detiene un doppio record. In primis è in lago di acqua dolce più alto al mondo, in secondo luogo è l’unico bacino d’acqua ad essere considerato sacro da ben 4 religioni provenienti da paesi differenti.
L’archivio digitale religioso più grande al mondo si trova nel Potala
All’interno del Potala si trova la biblioteca digitale religiosa più importante al mondo. Sono più di 1,1 milioni di pagine di 3.281 libri e documenti antichi ad essere stati archiviati negli ultimi tre anni nel palazzo del Potala. Nello specifico si tratta del completamento della prima fase di un progetto decennale iniziato alla fine del 2018. Il piano mira a proteggere gli antichi testi del palazzo, circa 47 milioni di dollari, preziosissimi manoscritti che trattano non solo di materia religiosa, ma anche medicina, scienza e letteratura.